CONSIGLI GENERALI
-
Condimenti
Utilizzare la quantità di grassi prevista dalla dieta misurandola attentamente. Usare preferibilmente olio: di oliva extra vergine, oppure di semi di mais, girasole, vinacciolo, soja.
Usare invece a volontà: salsa di pomodoro, pelati, sughi di verdure, cipolla, aglio, sedano, prezzemolo e tutte le erbe aromatiche, spezie, senape, sott’aceti, aceto, limone, verdure varie. Sale e dadi da cucina limitatamente.
-
Cotture
Escludendo le fritture, sono permessi tutti gli altri tipi di cottura, utilizzando la quantità di grassi prevista e preferibilmente a crudo o a freddo (non soffritti, ma uniti agli altri ingredienti), aiutandosi con i condimenti non grassi indicati. Esempi di cottura per carni e pesci: lesso, umido, al forno, al cartoccio, alla griglia (senza bruciacchiare l’alimento), ai ferri, arrosto, al vapore, sistema A.M.C.. Cottura delle verdure: sistema A.M.C. (senza acqua nè grassi con le pentole adatte), in pentola a pressione con poca acqua, al forno, in padella. Non buttare mai l’eventuale acqua di cottura, ma riutilizzarla per minestre.
-
Bevande
Bere in abbondanza soprattutto fuori pasto: acqua naturale/frizzante, tè leggero e infusi vari non zuccherati; caffè massimo 2 o 3 al giorno. Vino solo se previsto senza mai superare i 400 mL al giorno. Spremute e frullati utilizzando la quantità di frutta della giornata. Se permesso usare 1 o 2 cucchiaini di zucchero al giorno, integrando eventualmente con dolcificante tipo stevia. Tè o tisane possono essere preparate in infusione e, una volta raffreddate, bevute durante tutta la giornata. Evitare le bevande zuccherate e limitare le bibite gassate.
-
Frutta e verdura
Per frutta fresca di stagione si intende tutta la frutta disponibile sul mercato, che non sia conservata o preparata con aggiunta di zucchero o altro (macedonia); per quanto riguarda banane, uva, fichi, mandarini e cachi, la quantità deve essere ridotta a causa del loro maggiore contenuto in zuccheri; è preferibile non superare le quantità prescritte nella dieta.
La verdura e gli ortaggi possono essere consumati liberamente dato il loro modico contenuto calorico e l’elevato contenuto di fibre che aumentano il senso di sazietà. Per verdura e ortaggi si intendono tutti i prodotti dell’orto con la sola esclusione dei legumi (fagioli, lenticchie, piselli, ceci e fave) e delle patate. I fagiolini verdi sono considerati ortaggi.
-
Carne e pesce
La carne deve essere assunta secondo le quantità indicate dalla dieta non più di 2/3 volte la settimana preferendo quella bianca a quella rossa.
Il pesce è consigliabile assumerlo 3/4 volte la settimana variando il più possibili tra i vari tipi di pescato.
-
Carboidrati
È importanti che vengano assunti nella corretta quantità, questa categoria di alimenti dovrebbe costituire il 55-60% delle calorie totali giornaliere. La pasta, il riso, il pane, le fette biscottate ecc. devono essere mangiati preferibilmente nella prima parte della giornata e nel pomeriggio per diminuirne le quantità nelle ore serali. Da utilizzare sono anche i prodotti integrali per gli effetti benefici della fibra contenuta in essi; in alcuni casi è preferibile l’assunzione di questi prodotti rispetto a quelli raffinati che dovranno comunque essere presenti in maniera alternata nella dieta.
-
Formaggi
Una particolare attenzione deve essere fatta per i formaggi in genere, dato il loro elevato contenuto in grassi devono essere consumati in quantità limitate (70g quelli stagionati e 100g quelli freschi) come da prescrizione dietetica.
-
E’ consigliabile incrementare l’attività fisica (almeno 30/40 min. al giorno),con passeggiate, bicicletta o sport.
-
Per una migliore riuscita della terapia dietetica è importante distribuire le assunzioni di alimenti della giornata in pasti piccoli e frequenti, (colazione, metà mattina, pranzo, merenda, cena).