IPERTENSIONE ARTERIOSA
L’ipertensione è una della malattie più frequenti nel mondo industrializzato e rappresenta uno dei maggiori e più frequenti fattori di rischio cardiovascolare. In Italia si stima che ne soffrano circa il 15-20% della popolazione adulta. In molti studi è stato associato un aumento del peso con la comparsa di ipertensione arteriosa, in particolare se l’aumento ponderale è a localizzato a livello viscerale, fenomeno definito come obesità centrale o androide (circonferenza vita superiore a 88 cm per la donna e 102 cm per l’uomo).
Consigli Nutrizionali
Il trattamento dietetico per la cura dell’ipertensione è rivolto a quei pazienti con valori pressori borderline e senza altri fattori di rischio in quanto consente solamente una riduzione modesta dei valori, in ogni caso il programma di intervento non farmacologico resta sempre una componente essenziale dello schema terapeutico globale anche nei pazienti con ipertensione di grado più severo, nei quali la necessità di farmaci può essere ridotta grazie anche ai contemporanei accorgimenti dietetici
Nei pazienti affetti da ipertensione si consiglia di:
- Ridurre il peso corporeo;
- Abolire il fumo di sigaretta;
- Aumentare l’attività fisica;
- Mantenere con la dieta un adeguato apporto di potassio (frutta, verdura, alimenti integrali), calcio (latticini, grana) e magnesio (cacao, frutta secca, alimenti integrali);
- Quando possibile ridurre lo stress …
Tre step fondamentali per la riduzione dei valori pressori sono la dieta iposodica, un alimentazione ricca in frutta e verdura e l’aumento dell’attività fisica.
Dieta iposodica: nell’alimentazione attuale in Italia abbiamo un consumo di sodio (Na) di circa 5 g al giorno (12 g di sale da cucina) quando non dovrebbe assolutamente superare i 2 – 3 g di Na al giorno (5 – 6 g di sale da cucina). Le fonti alimentari primarie di sale sono i prodotti trasformati di uso quotidiano e non, come prodotti da forno, biscotti, crackers, cereali per la colazione, insaccati, affettati, formaggi, conserve, patatine fritte, dadi da brodo, salse ecc. pertanto è consigliato di limitare il consumo di questi alimenti.
Vediamo alcuni consigli utili per seguire una dieta a basso contenuto di sodio (2 g Na/die):
- Non usare sale aggiunto a tavola, in caso preferire sostituti iposodici;
- Ridurre al minimo indispensabile l’utilizzo di sale per la preparazione e cottura dei cibi;
- Evitare i cibi trattati con sale o essiccati o in salamoia;
- Evitare i formaggi stagionati, preferire quelli freschi;
- Sostituire il pane comune quello umbro o toscano;
- Evitare i dadi da brodo (contengono glutammato monosodico e cloruro di sodio);
- Utilizzare le spezie per insaporire gli alimenti (basilico, origano, aglio, peperoncino, aceto, vino, ecc.).
Attività fisica: l’attività fisica, oltre a ridurre il sovrappeso, apporta numerosi benefici al sistema cardiocircolatorio infatti è uno dei sistemi più efficaci per la prevenzione e deve essere praticata fin dalla giovane età. L’attività fisica deve essere quotidiana, costante e di modesta entità. Non esiste una tipologia di sport consigliata, tutti vanno bene, dal nuoto, al tennis, al jogging, all’aerobica, alle camminate a passo veloce ecc., l’importante è che venga praticata quasi tutti i giorni per un tempo adeguato (es. camminare a passo veloce per 45 minuti tutti i giorni).
In breve …
- Aumentare il consumo di frutta e verdura fresche, ricche di fibra e vitamine;
- Non consumare carne più di due/tre volte la settimana, preferire quelle bianca a quelle rosse;
- Non aggiungere sale alle pietanze: è già contenuto negli alimenti, in particolare in quelli di origine animale, in caso utilizzare le spezie;
- Consumare alcool con moderazione, non più di due – tre bicchieri di vino rosso al giorno per l’uomo e uno – due per la donna;
- Aumentare il consumo di pesce;
- Limitare il consumo di dolci e bevande zuccherate;
- Evitare i formaggi stagionati e sostituirli con i formaggi freschi non salati;
- Ridurre drasticamente il consumo di insaccati, scatolame e prodotti affumicati;
- Eliminare i prodotti “già pronti”;
- Preferire il pane senza sale.